marte9020 Inviato 13 aprile 2017, 19:18 Segnala Share Inviato 13 aprile 2017, 19:18 Mass Effect Andromeda Recensione realizzata da: marte9020 Immagini prese da: Sito del gioco Videorecensione: Spaziogames.it Honest Game Trailer: Smosh Games L'ultima uscita prodotta da casa Bioware va a rilanciare uno dei suoi titoli che ha avuto più successo (e alle volte anche più critiche), lasciandoci alle spalle gli eventi della trilogia originale e portando l'umanità (insieme a Krogan, Asari, Turian e Salarian) nella galassia di Andromeda La Storia La storia del gioco di svolge circa 600 anni dopo gli eventi della trilogia originale ma vengono messi in moto ben prima dell'attacco della Sovereign alla Cittadella. Ci troviamo a far parte dell'Iniziativa Andromeda, un'associazione di specie organizzata da una scienziata umana, con lo scopo di popolare la galassia di Andromeda inviando 5 arche, una umana, una salarian, una turian, una salarian e una multispecie (quarian, hanar, elcor e drell), unitamente al Nexus (una versione ridotta della Cittadella), nella galassia di Andromeda. Il viaggio con le tecnologie "attuali" richiede circa 600 anni, ed è qui che sta la fregatura. Dopo esserci sbattuti per ore e ore con la trilogia originale sperando che alcune scelte già fatte venissero conservate, zac. Tutto cancellato, o quasi. Stando alle informazioni le arche sono partite pochi mesi dopo il prologo di ME2 (visto che viene riportato il progetto Lazarus volto a riportare in vita Shepard), anche se nessuno ha mai parlato del fatto che migliaia di persone interspecie abbiano deciso di partire per una nuova galassia (compreso l'Uomo Misterioso) e quindi si inizia di nuovo da capo. Ci risvegliamo nell'arca umana dalla stasi criogenica e subito ci troviamo un caloroso benvenuto...La galassia di Andromeda, che vista con i sensori e telescopi costruiti dai Geth sembrava essere un paradiso, è invece flagellata da una strana composizione di materia oscura che l'ha praticamente devastata. Dopo essere discesi sull'Habitat 7 (la località di arrivo predefinita per la colonia umana), aver scoperto che il pianeta è una mondezza e aver affrontato una nuova specie ostile con contestuale morte del pioniere umano (e padre del protagonista), l'arca Hyperion fa rotta verso la località del Nexus, scoprendo che le altre 3 arche gemelle sono disperse (l'arca quarian non è mai partita a causa di ritardi), o forse distrutte. Il nuovo pioniere (il nostro personaggio), si trova quindi a dover affrontare una nuovo nemico, la scarsità di risorse nel Nexus, gli habitat distrutti e per finire una rivolta che ha portato molti coloni a darsi alla pirateria. La storia purtroppo sa di già visto, in quanto si rivela essere un miscuglio tra Inquisition, la saga originale e altre opere simili. Modalità di gioco Il gamplay sostanzialmente è rimasto invariato da Mass Effect 3, con alcuni ritocchi nello stile visto da Inquisition. Ci spostiamo per le varie aree a piedi, o attraverso il mezzo terrestre Nomad (privo di armi) e attraverso la mappa stellare nella Tempest è possibile esplorare nuovi pianeti e spostarsi tra i vari sistemi come già visto nei titoli precedenti. La squadra a terra al solito è composta da altre 2 persone che mano a mano con il progredire della storia vi forniranno delle missioni secondarie con il quale sbloccare tutte le loro abilità. A disposizione possiamo sloccare le classiche armi già ben conosciute nella trilogia precedente, che nuovi set di armi uniche ricercabili usando la retroingenieria sulla tecnologia locale e quella Kett. L'IA varia in base alla tipologia di nemico affrontata, in ogni caso alla massima difficoltà offre una buona sfida e vi costringe a riorganizzarvi spesso e a dover sfruttare innovazioni come il jetpack per sfruttare magari i livelli più alti delle mappe. La pecca fondamentale è che il gioco è, allo stato attuale, afflitto da una moltitudine di bug non indifferenti (almeno su pc) che sono anche in grado di rovinare totalmente il gioco (si va dai classici glitch grafici, fino al mancato caricamento dei menù passando per le cutscene che non vengono avviate. Il più delle volte però basta ricaricare un salvataggio manuale precedente per risolvere. Il mio consiglio è quello di salvare manualmente almeno ogni 30 minuti, alrimenti rischiate di dover rifare intere sezioni. In ogni caso tra quest principali, secondarie, minigiochi e altre attività sarete impegnati per una sessantina di ore, il che non è male. Grafica e sonoro Per quanto riguarda la grafica, personalmente sono rimasto deluso, in quanto è praticamente la stessa che troviamo in Dragon Age Inquisition, ormai di due anni fa, con gli stessi problemi, ad esempio per quello che riguarda l'illuminazione, o anche la meccanica delle espressioni facciali (parzialmente risolta con l'ultima patch). Intendiamoci, è comunque godibile, ma venendo dall'esperienza precedente di Horizon sembra di giocare a un titolo su PS3. E' pur vero che la mia configurazione attuale non permette più di avere tutti i dettagli a ultra, in ogni caso dubito che migliorerebbe poi di molto. Per quanto riguarda il sonoro, il doppiaggio nella versione originale (inglese) è buono e mi è piaciuto, il problema però è che spesso e volentieri non c'è la sincronizzazione con il labbiale (parzialmente risolvibile decidendo di tenere i caschi anche durante i dialoghi). La colonna sonora invece come nei capitoli precedenti è molto buona, il che è sicuramente uno dei punti forti del titolo. Conclusione Mass Effect Andromeda cancella di fatto, almeno per ora, tutte le scelte fatte nella trilogia precedente, andando ad invischiarsi in una nuova storia che sa però di già visto e caotico (anche se dalle grandi potenzialità in vista di una possibile nuova trilogia). Personalemente sono rimasto abbastanza deluso dal titolo, soprattutto all'inizio durante il prologo, scoperto che niente di tutto quello che era stato fatto prima sarebbe stato trasposto in questo nuovo capitolo mi era anche passata la voglia di giocarlo. Piano piano invece ha poi ingranato e mi ci sono anche divertito parecchio (quando non ho trovato i bug). Per completare l'avventura si parla di una media di 60 ore tra missioni principali, secondarie e incarichi vari, la mia partita è durata 61 ore e 30. Non consigliato per l'acquisto immediato, soprattutto se siete fan della serie (visto che ne verrete delusi). Prendetelo magari quando scende di prezzo. Certo il gioco si conclude in modo da dare la possibilità di sviluppare futuri nuovi capitoli e DLC, magari integrandoli con i fatti accaduti nella Via Lattea con la trilogia originale. Durante l'esplorazione infatti verremo a conoscenza del fatto che dietro all'iniziativa c'è ben più di quello che viene pubblicizzato. Speriamo quindi che nel futuro della serie la Bioware torni in carreggiata sfruttando bene tutte le possibilità che si sono creati. Voti Grafica: 7 Sonoro: 8 Longevità: 9 Gameplay: 7 Videorecensione Honest game Trailer Cita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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